Globalizzazione culturale

Definizioni

La globalizzazione culturale è il rapido movimento di idee, atteggiamenti e valori attraverso i confini nazionali. Il termine "globalizzazione" venne ampiamente utilizzato negli anni '80, ma già negli anni '60, il critico letterario canadese Marshall McLuhan rese popolare il termine "villaggio globale" per descrivere l'effetto che la capacità di collegare e scambiare idee istantaneamente porterebbe a il mondo. Questa condivisione di idee porta generalmente a una maggiore interconnessione e interazione tra popoli di culture e stili di vita diversi, che possono avere risultati sia positivi che negativi. Di conseguenza, poiché la tecnologia ha accelerato il processo, ha suscitato notevoli controversie.

Prospettiva storica

Sebbene spesso pensati come un concetto moderno, i processi di globalizzazione culturale possono essere fatti risalire alla maggior parte della storia. Anche nei periodi in cui la maggior parte delle società tendeva a esistere in relativo isolamento, il commercio internazionale e l'esplorazione spesso conducevano a scambi di idee trasformativi. Ad esempio, le spedizioni dei primi esploratori europei hanno portato all'interazione con l'Asia, l'Africa e le Americhe. Tra gli altri risultati, l'introduzione della patata in Europa dal Sud America, che ha avuto profondi effetti sulla dieta europea. Allo stesso modo, la colonizzazione dell'India dell'Impero Britannico produsse molti impatti culturali su quella nazione che può ancora essere vista oggi.
Sono stati i rapidi sviluppi tecnologici del XX secolo, tuttavia, ad accelerare notevolmente il processo e ciò ha indotto le persone a cominciare a considerare la globalizzazione come un concetto ampio. Decennio per decennio, i telefoni, la radio, i viaggi in aereo e i media televisivi diffondono le informazioni in tutto il mondo con sempre maggiore efficienza. Entro la fine del secolo, Internet aveva reso possibile alle persone comuni su lati opposti della Terra connettersi istantaneamente ed economicamente, sia per lo svolgimento di attività commerciali che per la comunicazione personale.

Un mondo più piccolo

L'ultima conseguenza della globalizzazione culturale è un mondo che sembra più piccolo e in cui le interazioni avvengono più rapidamente. Mentre le informazioni richiedevano una volta settimane o addirittura mesi, per percorrere lunghe distanze, le comunicazioni ora sono quasi istantanee. A sua volta, ciò significa che le decisioni tendono ad essere fatte molto più rapidamente. Ad esempio, nel giro di pochi minuti da un grande sconvolgimento politico in un paese, gli operatori finanziari di tutto il mondo potrebbero reagire vendendo titoli in grandi volumi, provocando un panico finanziario ancor prima che gli eventi possano essere analizzati a fondo. In passato, prima che la globalizzazione raggiungesse il suo livello attuale, tali risultati avrebbero avuto la tendenza ad essere più limitati e avrebbero avuto luogo più lentamente.

Somiglianze culturali

La globalizzazione culturale è forse meglio esemplificata dalla cultura dell'intrattenimento pop. I giovani a Mosca, ad esempio, danzano in modi simili a quelli di Rekjavik e Tokyo. Gli animé giapponesi sono guardati a Chicago e le soap opera messicane sono apprezzate dagli spettatori a Manila. L'ultima versione di un gruppo musicale può essere diffusa rapidamente in tutto il mondo attraverso una varietà di siti di condivisione video; le celebrità raggiungono lo status di icona pop globale attraverso gli stessi mezzi. È più facile che mai per le persone di culture divergenti trovare interessi comuni.Concetti di business ed economia 

Aspetti benefici

Chi è favorevole al concetto di "villaggio globale" spesso punta ai benefici che lo scambio di conoscenze e informazioni può portare. Alcuni affermano che questa nuova consapevolezza culturale diffusa potrebbe aiutare a ridurre il fanatismo e la discriminazione e potrebbe persino smussare le relazioni internazionali nel loro complesso. Dato che persone di diversa provenienza comunicano più liberamente e si godono molte delle stesse mode e tendenze, potrebbero scoprire che non sono poi così diverse come inizialmente credevano.
Primo tra i suoi sostenitori è il grande business, dal momento che più cultura diventa globalizzata, più facile è per le aziende vendere i loro prodotti in altri paesi. Alcuni prodotti, come i soft drinks o l'elettronica portatile, sono venduti in tutto il mondo. Molti marchi sono tanto ambiti a Madras quanto a New York. La globalizzazione economica va di pari passo con la globalizzazione culturale, ea volte si sottolinea che la globalizzazione culturale è più guidata dal commercio che dalla nazione.

Aspetti negativi

I critici della globalizzazione culturale spesso litigano contro i suoi effetti distruttivi sulle identità nazionali. Essi avvertono che entità culturali uniche possono svanire e che le lingue parlate da piccole popolazioni potrebbero essere a maggior rischio di estinzione. I valori specifici, le tradizioni e la storia - l'identità - di una cultura potrebbero scomparire. Temono la minaccia di culture dominanti e industrializzate che superano e soppiantano quelle indigene, mettendo a tacere idee nuove e diverse. I critici avvertono anche che vaste multinazionali potrebbero stipulare accordi segreti senza input o preoccupazioni popolari per i migliori interessi delle popolazioni locali.